Lampadine Smart, cosa sono e come si usano. Vediamolo insieme.

lampadine smart cosa sono e come si usano

Le Lampadine Smart, negli ultimi decenni gli impianti di illuminazione domestica hanno subito una vera e propria evoluzione su due livelli:

da un punto di vista costruttivo, con l’avvento, ad esempio, della tecnologia LED, e da un punto di vista di connessione, o meglio interconnessione dei vari componenti che li compongono, con quella che viene chiamata illuminazione smart.

Le lampadine tradizionali, infatti, meglio note come ad incandescenza, sono state definitivamente soppiantate dalle LED (acronimo di Light Emitting Diode) che consentono di ridurre notevolmente i consumi di energia elettrica, offrono una maggiore varietà di scelta cromatica e soprattutto possono essere gestite a distanza mediante dispositivi digitali di uso comune, come smartphone o tablet.

Le lampade intelligenti, come comandare una lampadina dal proprio smartphone.

Proprio questo ultimo aspetto si inserisce nel contesto della cosiddetta rivoluzione domotica di cui si sente spesso parlare negli ultimi tempi, ovvero quell’insieme di scienza e tecnica volto a migliorare sotto vari punti di vista la qualità degli ambienti domestici di uso quotidiano.

Per scegliere oculatamente un sistema di illuminazione intelligente per la propria abitazione (o in generale per ambienti detti antropizzati, come gli uffici) occorre valutare innanzitutto il numero di pezzi di cui si necessità per illuminare gli spazi e la necessità di integrare tali pezzi con altri sistemi smart già installati.

In caso di superfici non estese che possono essere coperte con un numero contenuto di lampadine e in assenza di altri impianti smart, si può optare per l’acquisto di lampadine wifi che si collegano ad un router internet e che possono essere controllate a distanza mediante l’app che le società produttrici mettono a disposizione.

In caso, invece, di contesti già domotizzati è consigliabile ricorrere ad un hub, ovvero un dispositivo che consente di centralizzare tutti i sistemi domotici installati (si pensi ad un sistema integrato di climatizzazione, antifurto e illuminazione).

Indipendentemente dalla soluzione scelta, sarà, quindi, possibile governare le lampadine mediante un’applicazione internet senza la necessità di trovarsi fisicamente nell’ambiente in cui le si è installate: ad esempio, pur essendo a chilometri di distanza dalla propria abitazione, si potrà predisporre l’accensione, a fini dissuasivi, delle luci del soggiorno.

A questa funzionalità base dell’illuminazione intelligente, se ne affiancano altre molto più evolute che ad esempio, sfruttando i sistemi di geofence (letteralmente geo-recinzione), consentono in automatico l’illuminazione degli ambienti in funzione dalla presenza o assenza degli occupanti, oppure, si attivano tenendo conto degli orari in cui nasce e tramonta il sole.

Altre caratteristiche tecniche delle lampadine smart sono, inoltre, la possibilità di scegliere, sempre tramite app, l’intensità della luce desiderata e, quindi, l’atmosfera che si intende riprodurre nei vari ambienti.

Tali lampadine, infine, possono essere corredate da prese intelligenti, anch’esse wifi, con le quali accendere o spegnere da remoto tutti gli oggetti elettronici ad esse collegate, o interruttori intelligenti, che, insieme al controllo vocale, offrono un’alternativa alle applicazioni internet per la comunicazione con le lampadine smart.



Come si usa Amazon Echo ShowCome si usa Amazon Echo Flex?